CALAZIO
Che cos’è?
È una ciste localizzata nella palpebra inferiore o superiore.
Le cause
Questa malattia visiva è dovuta all’infiammazione cronica della ghiandola di Meibomio a causa dell’ostruzione del dotto escretore della stessa.
I sintomi
Il calazio si presenta inizialmente come un rigonfiamento poco doloroso che può talvolta regredire da solo, può formare delle croste sul bordo palpebrale oppure, negli stadi più avanzati, può essere un rigonfiamento doloroso principalmente a causa dello schiacciamento della cornea.
Quali rimedi
Le principali terapie sono rivolte a modificare le abitudini alimentari,richiedendo al paziente di evitare insaccati e cibi ricchi di lipidi.
Negli stadi iniziali della malattia l’effettuazione di un massaggio cutaneo e l’applicazione di bende tiepide possono favorire le regressione spontanea e liberare il dotto escretore. Non sono consigliate e raramente vengono usate pomate.
Nelle fasi più avanzate o nel caso in cui il calazio non regredisca spontaneamente si procede con l’asportazione chirurgica facendo una piccola incisione nella palpebra in anestesia locale.
In soggetti predisposti è consigliabile una pulizia ottimale delle palpebre tramite lavaggi oculari e un alimentazione che escluda o sia priva di cibi contenenti lipidi.